Google

venerdì 25 giugno 2010

Il mare è in pericolo . da www.wwf.it


L' intensa attività di pesca, in parte illegale, l'inquinamento e il degrado dell’ambiente marino hanno portato ad un drastico impoverimento della vita del mare. E poi le coste sono aggredite dall'abusivismo: la situazione è allarmante

Intensa attività di pesca
La pesca è diventata insostenibile. Due terzi degli stock ittici del nostro pianeta vengono sfruttati a una velocità maggiore della loro capacità di rigenerarsi.

Bycatch
Oltre alle specie di elevato valore commerciale, che ritroviamo sui banconi della pescheria, gli attrezzi da pesca catturano anche altre specie, molte delle quali non rappresentano un guadagno per i pescatori e vengono rigettate in mare come scarto. Sfortunatamente questi esemplari di solito muoiono. Si chiama “bycatch”, pesca accidentale. E fa strage di cetacei, tartarughe, squali.

Pesca fantasma
Il mare è sfruttato al limite delle sue possibilità e la pesca fantasma, quella provocata dalle attrezzature abbandonate o disperse, continua a pescare e uccidere senza che ciò sia neanche a beneficio dei pescatori. Reti, nasse, tramagli, diventano una trappola mortale per le numerose creature che vi restano impigliate. La quantità di questi materiali è stimata intorno alle 640 tonnellate, ovvero il 10% del totale dei rifiuti marini, un problema a cui finora non si è riuscito a porre rimedio.

Plastica
Il mare è sempre stato considerato come la pattumiera più comoda, lontano dagli occhi e dal senso di responsabilità. Gli effetti di queste barbarie sono visibili sotto inostri occhi.

Petrolio
Oggi il Golfo del Messico è il disastro più recente ed oggi quello più tristemente noto. Dal 1955 nel Mediterraneo si sono verificati oltre 1.300 incidenti di navi petroliere. Al largo delle coste italiane vengono trasportate circa 100.000 tonnellate di greggio (come ha denunciato il WWF già nel 2002).

Il mare è in pericolo, lo salvi chi può.
E chi può salvarlo sei tu !

Il WWF agisce su diversi fronti per salvare il pianeta blu e per continuare le nostre azioni abbiamo bisogno proprio di te. CHI VOLESSE AIUTARE VADA ALLA PAGINA DELL'ARTICOLO CLICCANDO SULL'ARTICOLO STESSO

Ecco cosa faremo con il tuo aiuto

CONTRASTIAMO insieme il bycatch attraverso la promozione di una pesca sostenibile.

ASSISTIAMO la fauna in difficoltà come le tartarughe marine accolte nei nostri Centri di Recupero, che per sbaglio ingoiano ami o rimangono impigliate nelle reti da pesca.

VIGILIAMO sull’abusivismo e l’inquinamento, l'educazione al rispetto è il primo passo per un mondo migliore

AUMENTIAMO le aree marine protette


FONTE :http://www.wwf.it/client/render.aspx?content=0&root=858

Nessun commento:

Lettori fissi

Visualizzazioni totali