Sono meno conosciuti delle ''sorelle'' mandorle e nocciole, ma sono gli unici, tra tutti i frutti secchi studiati, ad avere proprieta' anti-diabete. Gli anacardi, noti ai piu' in veste di stuzzichini salati da aperitivi, sarebbero infatti in grado di aiutare le cellule dei muscoli ad assorbire gli zuccheri presenti nel sangue nei soggetti con diabete di tipo 2. A sostenerlo e' uno studio condotto dai ricercatori dell'Universita' di Montreal (Canada) e l'Universita' di Yaounde' (Camerun) e pubblicato su Molecular Nutrition and Food Research Journal.
Lo studio mette in evidenza che ''tra tutti i frutti sottoposti a esperimento - spiega il principale autore dello studio, Pierre Haddad - solo i semi di anacardi hanno dimostrato di stimolare notevolmente l'assorbimento dello zucchero nel sangue da parte delle cellule muscolari''.
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