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venerdì 22 gennaio 2010

Grillo: «La Tav un crimine contro l’umanità futura»

«Vogliono prenderci per stanchezza, e sono sempre più forti, ma noi abbiamo il dna che non si piega». Lo ha detto Beppe Grillo ai No Tav, alcune centinaia, che ha incontrato alla baracca-presidio di Susa dove da giorni protestano per l’avvio dei sondaggi della Torino-Lione. «Stanno riducendo l’Italia in `good and bad italy´ - ha aggiunto il comico genovese riferendosi alla classe politica italiana - noi siamo la `bad italy´, ma più ci trattano così più diventeremo cattivi».

«Vogliono indebitare il popolo italiano di 30 miliardi di euro per un’opera che non vedranno neppure: è un crimine contro l’umanità che deve ancora nascere. I dati che presuppongono i lavori sono fasulli - ha affermato Grillo - questi non hanno idea di cosa sono i flussi e le merci che girano. È tutto finto, è una allucinazione: il 50% dei camion che girano in Europa sono vuoti, e questi invece vogliono ampliare le infrastrutture sulla base di un flusso merci fasullo. È una economia schizofrenica».

Quanto alla promessa di spostamenti più veloci grazie alla nuova infrastruttura, Grillo ha aggiunto: «Il problema non è la velocità, la mobilità futura è stare fermi e far girare le idee. Cristoforo Colombo non ha riempito le sue caravelle di pomodori, ma dei loro semi. La velocità - ha concluso - è contro la storia dell’umanità e del mondo».

«La nostra strategia - ha continuato Grillo - è quella di comunicare i dati reali. Ci dicono che siamo contro tutto, ma io devo prendere delle sostanze allucinogene per sentire i discorsi tra Bresso e Chiamparino: loro dicono che con noi, 100 anni fa, non sarebbe stato costruito il tunnel del Frejus, ma 100 anni fa non c’erano i politici corrotti».

«Dobbiamo fare comunicazione - ha ribadito Grillo - quella non filtrata, non registrata ma reale e la rete è con noi. Prendere videocamere e macchine fotografiche - è l’appello che il comico ha rivolto ai No Tav - e quando non vi fanno parlare filmate».

Poi un invito alla calma: «Dobbiamo essere gentilissimi - ha concluso con una battuta - perché questo è l’anno dell’amore. E questi vi vogliono fare un `buco´ così, ma con amore...».

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