Google

martedì 30 marzo 2010

AMBIENTE: UN EUROPEO USA 43 KG RISORSE AL GIORNO. 88 UN AMERICANO

Oggi, quotidianamente, un europeo medio usa 43 chilogrammi di risorse e un americano 88. A livello globale, ogni giorno l'umanita' preleva dalla Terra risorse con le quali si potrebbero costruire 112 Empire State Building, il famoso grande grattacielo di New York, alto 381 metri, con l'antenna 443 metri ed ha un peso stimato in 275.000 tonnellate. Di fatto, se tutti vivessero come gli statunitensi, si ritiene che la Terra potrebbe sostenere solo 1,4 miliardi di individui. I dati arrivano dal rapporto ''State of the world 2010'' del Worldwatch institute, curato da Wwf Italia e edito da Ambiente.

Nel 2006, si legge nel rapporto, a livello globale, si sono spesi 30.500 miliardi di dollari in beni e servizi. Tale spesa comprendeva bisogni primari come cibo e alloggi, ma all'aumentare dei redditi disponibili corrispondeva un incremento delle spese in beni di consumo: da cibi piu' raffinati e abitazioni piu' grandi a televisori, automobili, computer e viaggi in aereo.

Nel solo 2008, globalmente, le statistiche ci dicono che sono stati acquistati 68 milioni di veicoli, 85 milioni di frigoriferi, 297 milioni di computer e 1,2 miliardi di telefoni cellulari.

Negli ultimi cinque anni, i consumi sono aumentati vertiginosamente, salendo del 28% dai 23,9 mila miliardi di dollari spesi nel 1996 e di sei volte dai 4,9 mila miliardi di dollari spesi nel 1960 (dollari del 2008). Alcuni di questi incrementi, si legge ancora nel rapporto, sono dovuti all'aumento demografico, ma tra il 1960 e il 2006 la popolazione globale e' cresciuta solo di un fattore di 2,2 mentre la spesa pro capite in beni di consumo e' quasi triplicata.

All'aumento dei consumi corrisponde una maggiore estrazione dal sottosuolo di combustibili fossili, minerali e metalli, piu' alberi tagliati e piu' terreni coltivati (spesso per alimentare il bestiame, poiche' all'aumentare dei livelli di reddito corrisponde una crescita dei consumi di carne).

Per esempio, tra il 1950 e il 2005, la produzione di metalli e' sestuplicata, il consumo di petrolio e' aumentato di otto volte e quello di gas naturale di quattordici.

Complessivamente, ora si estraggono 60 miliardi di tonnellate di risorse l'anno: circa il 50% in piu' rispetto a solo 30 anni fa.

Nel 2006, si legge ancora nel rapporto, i 65 paesi con alti redditi dove domina maggiormente il consumismo erano responsabili del 78% della spesa in beni di consumo, ma costituivano solo il 16% della popolazione globale. Lo stesso anno, solo negli Stati Uniti, la spesa in beni di consumo e' stata di 9,7 mila miliardi di dollari, circa 32.400 dollari pro capite, il che rappresentava il 32% della spesa globale, con solo il 5% della popolazione mondiale.

Nessun commento:

Lettori fissi

Visualizzazioni totali