Che l'olio d'oliva sia alla base della dieta mediterranea e che grazie alle sue proprieta' antiossidanti sia considerato uno degli alimenti piu' importanti dal punto di vista nutrizionale e' gia' cosa nota: ma che fosse in grado di ridurre anche i danni al fegato e' invece la scoperta effettuata da un gruppo di ricercatori dell'University of Monastir (Tunisia) e della King Saud University di Riyadh (Arabia Saudita) guidati Mohamed Hammami. Lo studio e' stato pubblicato su Nutrition and Metabolism.
I ricercatori hanno diviso i topolini in 8 gruppi e li hanno esposti a un erbicida tossico, provocando danni epatici significativi in tutti gli esemplari. Gli studiosi hanno poi somministrato agli animaletti diversi estratti dell'olio d'oliva, gruppo per gruppo: ed e' emerso che in tutti i gruppi si registravano segni di miglioramento nella salute del fegato, ma che in particolare l'estratto idrofilo dell'olio si e' dimostrata la sostanza piu' in grado di attivare gli enzimi antiossidanti e di diminuire i marker del danno epatico.
Nessun commento:
Posta un commento