No a centrali nucleari in Veneto. Lo dice il ministri delle Politiche agricole Luca Zaia in un'intervista al Corriere della Sera riferendosi alla possibilita' che venga costruita una centrale sul territorio regionale.
''In assenza di alternative che ci diano un bilancio energetico positivo per l'Italia, il nucleare puo' essere una strada'', dice Zaia aggiungendo pero' che ''il Veneto la sua parte l'ha gia' fatta. Con il rigassificatore al largo delle sue coste, e con la riconversione al carbone al porto di Tolle. Da quel che ci dicono i tecnici, il nostro bilancio e' positivo''.
Il ministro spiega che ''il Veneto la mano sul cuore la mette sempre. Questo pero' non significa che continueremo a farlo. Prima dovremmo vedere, con dati inoppugnabili - rileva Zaia - che non ci sono alternative in tutte le regioni in cui il bilancio energetico e' negativo. E anche allora, io manterrei le mie piu' totali perplessita'''.
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