Nell'area subsahariana una su 22 muore per complicanze derivanti dalla gravidanza o dal parto.
Le donne sono anche le vittime principali dell'Hiv/Aids (61% dei contagi) e della diffusione di malattie legate all'acqua contaminata In occasione della Giornata internazionale per la salute delle donne, AMREF, principale organizzazione sanitaria no profit africana, ricorda l'importanza di agire a tutela delle donne, soprattutto quelle piu' vulnerabili che, in contesti fragili, di guerra o poverta' estrema, non conoscono il valore della prevenzione ne' hanno accesso alle cure.
''L'Africa sostiene il peso del 24% delle malattie globali ma puo' contare solo sul 3% del personale sanitario mondiale - spiega Tommy Simmons, direttore generale di AMREF Italia - Le donne sono le prime vittime di questa situazione insostenibile: fattori sociali, violenze fisiche e sessuali e carenza di assistenza sanitaria espongono ogni giorno milioni di donne africane a rischi seri per la salute''.
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