Un guasto a quanto si apprende senza alcuna conseguenza per la sicurezza si è verificato tra domenica e lunedì scorsi alla centrale nucleare di Fessenheim, nel nord-est della Francia, la piú vecchia del Paese, sotto gli occhi degli ecologisti da tempo, e ancor di più dopo le esplosioni alla centrale nucleare di Fukushima, in Giappone. L'incidente, dovuto ad una "manovra inappropriata", hanno riferito da Strasburgo, è stato classificato di livello 1, sulla scala INES che va da 1 a 7.
'Si apprende oggi di un incidente di classe INES 1 alla centrale francese di Fessenheim, nel nord-est della Francia, che si sarebbe verificato tra domenica e lunedi' scorso ma di cui si ha notizia solo oggi.
Questa e' l'ennesima conferma che l'industria dell'atomo e' omertosa per definizione e che tende a nascondere informazioni essenziali per la salute dei cittadini: si punta sul fatto che le radiazioni sono invisibili e impalpabili e si tende a nascondere la verita'''.
Lo dichiara il Presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: ''Dal 1969 ad oggi, in Europa, oltre al disastro di Chernobyl, sono avvenuti 4 incidenti di gravita' INES 4: 1969, 4* livello INES, Lucens (Svizzera); 1973, 4* livello INES, Windscale (Gran Bretagna); 1980, 4* livello INES, Saint-Laurent-Nouan (Francia); 2006, 4* livello INES, Fleurus (Belgio) e tutti si contraddistinguono per una endemica mancanza di informazioni''.
''Di questi incidenti in Italia non si e' avuta notizia mentre i supporter del nucleare continuavano a raccontare favole sulla sicurezza: purtroppo poi smentite da quello che e' accaduto in Giappone - conclude Bonelli -. Il nucleare e' una follia vera e propria che l'Europa deve abbandonare al piu' presto puntando sullo sviluppo delle fonti rinnovabili, dell'efficienza e del risparmio energetico, anticipando i tempi della terza rivoluzione industria''.
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